Tempo di saldo dell'IMU e della TASI: la data prevista è per il 17 Dicembre, visto che il 16 cade di domenica.
Che cosa è l'IMU: l'imposta municipale unica è un'imposta diretta di tipo patrimoniale, in quanto viene applicata sulla parte immobiliare del patrimonio. Ha sostituito l'imposta comunale sugli immobili (ICI).
Che cosa è la TASI: è il tributo per i servizi indivisibili. Insieme con l'IMU e la TARI, è una delle tre componenti dell'Imposta unica comunale. Il gettito va a finanziare i costi della manutenzione ad esempio del verde pubblico e delle strade comunali, dell'arredo urbano, dell'illuminazione pubblica e dell'attività svolta dalla polizia locale.
Chi deve pagare: il presupposto per il pagamento dell'IMU è il possesso di qualunque tipo di fabbricati, aree fabbricabili o terreni agricoli. Devono pagare IMU e TASI anche i cittadini italiani che vivono all'estero e possiedono immobili in Italia.
Chi è esente: la normativa di riferimento prevede specifici casi di esenzione:
La prima casa: sia IMU che TASI sono dovute solo sugli immobili diversi dalla prima casa, dove si ha la residenza anagrafica e si abita, ad esclusione degli immobili di lusso (categorie catastale A/1, A/8, A/9). In caso di morte di uno dei coniugi il diritto di abitazione spetta al coniuge superstite e quindi, ai fini di IMU e TASI, il coniuge superstite è il soggetto passivo dell'imposta. I Comuni possono scegliere di dispensare dal pagamento gli anziani ricoverati in casa di cura, a patto che l'immobile non sia affittato.
Le riduzioni: La Legge di Bilancio 2016 consente di beneficiare di uno sconto del 50% se si è data la casa in comodato gratuito a genitori o figli. Il contratto, però, deve essere registrato, il proprietario deve risiedere nello stesso comune. Pure i proprietari di immobili locali a canone concordato a inquilini che li utilizzano come prima abitazione possono usufruire di una riduzione del 25% su IMU e TASI.
Soglia minima. Il pagamento di IMU e TASI non è dovuto nel caso in cui l'importo da versare sia inferiore ai 12 euro.
L'importo: Chi ha acquistato o ereditato immobili, il primo mese paga solo nel caso in cui ne sia proprietario da almeno 15 giorni.
Aliquote: Le aliquote stabilite devono attenersi a quanto previsto a livello nazionale. La TASI non può superare il 2,5 per mille. Per quanto riguarda l'IMU, invece, gli immobili diversi dall'abitazione principale hanno un'aliquota dello 0,76% e i comuni la possono variare fino a 0,3 punti percentuali. È consigliabile verificare le delibere emesse da ciascun comune.
Come si paga: il pagamento dell'IMU e della TASI per il 2018 va effettuato tramite modello F24. Il pagamento può avvenire online, oppure attraverso gli intermediari fiscali abilitati (Caf, commercialisti e consulenti fiscali).
Come si deve comportare l'usufruttuario: è l'usufruttuario che deve pagare IMU e TASI. Il soggetto passivo dell'imposta, infatti, secondo la normativa è il possessore "a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e superficie".
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